– PREMESSA – Cari lettori, essendo da tempo in attesa di nuove indagini da parte del mio amico Sherlock Holmes, ho ceduto alle insistenze della direttrice che, interessandosi di eventi, manifestazioni private e pubbliche vuole far luce sul mondo delle associazioni viterbesi e non solo…. Il tempo passa e le nuove tecnologie mi obbligano a stare al loro passo, per cui mi sono dotato di un congegno infernale chiamato PC ed ho curiosato un pò in internet (un’altra diavoleria che avete inventato in questi ultimi tempi). Debbo riconoscere, cari amici, che effettivamente sia l’uno che l’altra hanno la loro utilità e sul sito dell’amministrazione provinciale di Viterbo ho trovato un “registro”… A cosa serve questo registro? In parole semplici, serve per certificare che un’associazione sia una cosa seria, che abbia un referente, uno statuto, uno scopo, insomma, che dia delle garanzie… (Il motivo di tale indagine lo scoprirete più avanti se avrete la costanza di continuare a seguire le nostre inchieste) Perché deve esser la provincia a detenere questo registro ? Non credo lo sappia neanche il buon Marcello Meroi, figuriamoci io. Già perché qui inizia il nostro viaggio in una selva (cimina) oscura , tanto è fitta.. La vostra provincia, care lettrici e cari lettori, benché piccola e non molto popolata pullula di associazioni….risultano registrate infatti, ben 1.019 (milleediciannove) , praticamente una ogni 300 abitanti, compresi bambini e neonati. Ma questo è solo l’inizio….ad maiora… (SEGUE) Dott. Watson