A inaugurare il festival sarà una serata di grande musica internazionale. Mercoledì 2 luglio alle ore 21.15 saranno gli Incognito a portare sul palco del teatro romano il loro raffinato sound britannico, creando un mix entusiasmante tra modernità e storia antica. La band, una delle più iconiche della scena acid jazz internazionale, che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Stevie Wonder, promette una serata indimenticabile.
Nati a Londra nel 1979, grazie all’inossidabile Jean-Paul “Bluey” Maunick e Paul Williams, gli Incognito sono considerati tra i pionieri del movimento acid jazz, insieme a Jamiroquai e Brand New Heavies. Il loro stile caratteristico fonde jazz, funk, soul e dance, dando vita a un’esperienza sonora sofisticata e irresistibile. Sezioni di fiati travolgenti, linee di basso funk potenti, groove eleganti, voci soul emozionanti creano l’inconfondibile sound Incognito.
Con oltre 15 album in studio e una carriera che attraversa più di quattro decenni, gli Incognito hanno conquistato palchi e classifiche in tutto il mondo a partire dal singolo “Parisienne Girl”. Il primo album, Jazz Funk (1981), si distingue per la potenza strumentale e la partecipazione di grandi musicisti. A rafforzare la loro popolarità è la quarta pubblicazione in studio, Tribes, Vibes & Scribes (1992), grazie alla reinterpretazione di “Don’t You Worry ’Bout a Thing” di Stevie Wonder.
Nel 1995 con l’album “100° and Rising” raggiungono il loro apice commerciale e creativo, fondendo in uno stile unico e sempre riconoscibile jazz, soul e funk. Con singoli di successo come “Everyday” e “I Hear Your Name”, l’album ha raggiunto il numero 11 della UK Albums Chart e il numero 2 della UK R&B Albums Chart.
La celebre rivista Rolling Stone scrisse su “100° and Rising” che Bluey Maunick si confermava come maestro del sound “old school”, riuscendo a portare quell’inconfondibile spirito nel nuovo millennio, grazie a melodie cesellate con cura, testi intrisi di profondità e una produzione che è pura sensualità.
La produzione artistica della band supera il concetto di successo personale, sostenendo cause umanitarie e partecipando a numerosi progetti di beneficenza.
“Rispetto al 100% lo spirito di ogni musicista e cantante, dando loro lo spazio per esprimersi. Questo scambio è alla base dell’identità di Incognito” afferma Bluey. “La musica è intrattenimento, ma anche insegnamento, guarigione e un messaggio di unità. E noi lo prendiamo molto seriamente”.
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