Review Category : approfondimenti

Giulia Calcagnini e Valerio De Mattia trionfano alla ventiduesima edizione del Funny Festival di Campagnano

Lug 1, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

Ancora un successo e tre serate di grande musica per il seguitissimo Funny Festival di Campagnano, alla ventiduesima edizione.

Domenica 29 giugno, nella suggestiva cornice di Piazza Regina Elena, ai piedi dell’imponente Porta Maggiore, è andata in scena l’avvincente finale tra artisti di altissimo livello che si sono sfidati, a colpi di note, per aggiudicarsi l’ambita vittoria.

Una location stracolma ha accolto i diciassette artisti finalisti, divisi in due categorie, che hanno colpito i giurati per l’elevato spessore artistico e la padronanza del palco, anche per i talenti più giovani che non si sono fatti intimorire dalle tantissime persone presenti.

Il pubblico ha sottolineato con sonori applausi le performances dei cantanti in gara, provenienti da tutta la regione.

Ad esibirsi gli artisti selezionati nelle due serate precedenti suddivisi in Over ed Under, e, ad esprimere il loro giudizio, la giuria composta da 11 membri, 6 tecnici e 5 di qualità.

Ad accompagnare i cantanti l’impeccabile  gruppo “Dove e Quando”  composto da Anselmo Anselmi- Cubase 5 music composer e voce, Enrico Scatolini- tastiere e voce, Francesco Giacometti al basso, Mirko Turchetta alla chitarra acustica e elettrica e Leonardo Gentili alla batteria.

A presentare la serata, Carlo Ottavianelli e la co-conduttrice Chiara Trivelloni

Il festival è stato realizzato in collaborazione con il Comune,  la Pro-loco, l’Aps Libertà e Partecipazione e numerose aziende che da anni supportano la mission del progetto, quella di valorizzare e promuovere i talenti locali e proprio per questo motivo realizzato in forma completamente gratuita

“Il Funny  è l’unico festival dove al cantante non sono richiesti oneri economici – ha dichiarato il direttore artistico Ottavianelli – anzi, oltre a non richiedere quota di iscrizione,  è nostra consuetudine a cui teniamo molto, organizzare un pranzo nel mese di settembre offerto dalla nostra associazione e, in quell’occasione, vengono consegnati gratuitamente foto e video della manifestazione.

Per questo siamo molto orgogliosi dell’ottimo riscontro di pubblico e del successo crescente in oltre venti edizioni del festival, a maggior ragione perché facciamo divertire il pubblico e diamo la  possibilità a giovani e meno giovani di mettersi in evidenza cantando live con una band ed un service professionale.”

Questi i nomi dei vincitori della ventiduesima edizione del Funny Festival premiati dal sindaco di Campagnano, Alessio Nisi.

Categoria Under:

1 – Giulia Calcagnini da Sacrofano

2 – Alisa Greco da Campagnano

3 – Amelia Sofia Barac da Campagnano

Categoria Over:

1 – Valerio De Mattia da Morlupo

2  – Chiara Faroni e Elisa Burgio da Roma

3 –  Micaela Fasoli da Campagnano

Read More →

Al via Ombre Festival, oltre novanta eventi nelle piazze di Viterbo per promuovere legalità, arte e cultura

Giu 27, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

Oltre novanta eventi, tra Viterbo e Tuscania, per promuovere il dialogo tra giustizia e società civile, valorizzando l’arte e la cultura della Tuscia.

E’ stata presentata stamattina, al Comune di Viterbo la sesta edizione di Ombre Festival, una realtà che, come ha spiegato la sindaca Chiara Frontini, “ormai identifica la città e, da un anno all’altro, cresce di qualità e di offerta culturale.”

In conferenza, oltre a lei, il direttore artistico del Festival, Alessandro Maurizi, l’assessore alla Capitale europea della Cultura Alfonso Antoniozzi, l’assessore Elena Angiani, il vicepresidente del Consiglio Regionale Enrico Panunzi, il primo dirigente della Polizia di Stato Giovanni Accardo la direttrice artistica sezione dedicata a Pier Paolo Pasolini, Rosella Lisoni.

Un calendario ricco e variegato che, dal 19 al 27 luglio, ospiterà giornalisti, scrittori, magistrati e politici, in un percorso culturale che si snoderà tra piazza della Repubblica, piazza del Gesù, piazza San Lorenzo e largo Torre di Lavello a Tuscania, creando un itinerario immaginario tra intuizione e verità.

Il tema del 2025 si ispira, infatti, ad una celebre frase di Pier Paolo Pasolini, tratta da un’intervista del 1974: “Io so. Ma non ho le prove.”

Una citazione che esprime la tensione tra coscienza civile e silenzio istituzionale e che invita alla responsabilità, alla denuncia lucida fondata sull’osservazione critica della realtà.

In omaggio a questa visione, a cinquant’anni dalla sua morte, è stata allestita una sezione speciale intitolata “Pasolini è vivo”, dedicata alla sua voce, alle sue idee e al suo coraggio intellettuale, oggi più attuali che mai.

In contemporanea agli appuntamenti del festival, la sezione includerà incontri, letture, proiezioni e conversazioni nelle suggestive cornici di Piazza della Repubblica, Piazza del Gesù a Viterbo e alla Torre di Chia, luogo caro a Pasolini.

Tra i tanti ospiti previsti nel cartellone di Ombre Federica Angeli, il ministro Matteo Piantedosi, Felice Romano, la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, Mario Giordano, Chiara Francini, Massimo Wertmuller, Franco Gabrielli,  e l’ex sindaco di Firenze Dario Nardella.

Ed ancora i due appuntamenti da non perdere il 19 luglio, il Live Aid Legacy 2025 in piazza San Lorenzo,  a 40 anni dal leggendario concerto del 1985, e, il 20 luglio, sempre in piazza san Lorenzo, lo spettacolo della compagnia del Foro di Viterbo: “Una strada per due. Come si chiama: via Cassia o via Francigena? “.

Si conclude, fuori calendario, il 5 agosto, con l’Off del musicista e cantautore Ermal Meta che presenterà il suo libro “Le camelie invernali”.

Quest’anno si parte con l’anteprima Aspettando Ombre, dal 27 giugno al 8 luglio: stasera, alle 21 in piazza della Repubblica a Viterbo l’incontro pubblico organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati – Sottosezione Distrettuale di Viterbo, in collaborazione con Ombre Festival, dal titolo: “Il nuovo disegno di legge costituzionale sulla separazione delle carriere e il nuovo CSM”

Interverranno: il dott. Cesare Parodi, Presidente ANM, il dott. Rocco Maruotti, Segretario Generale ANM, l’Avv. Mario Scialla, Presidente Organismo Congressuale Forense e l’Avv. Rinaldo Romanelli, Segretario Unione Camere Penali Italiane

Moderatrice dell’incontro la giornalista Giulia Merlo.

Sarà un’importante occasione di confronto e approfondimento su temi di grande rilevanza per il futuro della giustizia italiana.

Read More →

RASSEGNE – Teatri di Pietra, via alla prestigiosa rassegna all’Anfiteatro romano di Sutri: quattro le prime assolute in calendario

Giu 26, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

Torna a Sutri, nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro romano, Teatri di Pietra.

La prestigiosa rassegna multiculturale,  che ha come direttore artistico il Maestro Aurelio Gatti, ha l’obiettivo di valorizzare siti archeologici attraverso un percorso che si snoda tra musica, danza e teatro ed è giunta quest’anno alla ventitreesima edizione.

Nell’arco temporale compreso tra giugno e settembre, lo spettacolo dal vivo diventerà il protagonista assoluto in cinque  regioni italiane, realizzando una consolidata operazione di promozione territoriale dalle  molteplici espressioni culturali .

Da oltre vent’anni  la Rete, coordinata dal Maestro Aurelio Gatti, è riuscita ad esaltare 23  siti archeologici in tutta la Penisola, portando in scena oltre 100 manifestazioni ed  unendo anteprime nazionali,  opere immortali della drammaturgia greca e latina e grandi spettacoli di balletto.

Quest’anno ha preso il via dall’Appia, regina viarum, con Attraversamenti e si svolgerà, in contemporanea con Sutri, in siti archeologici della Sicilia e della Toscana.

A Sutri, il cartellone prevede un mese di programmazione, dal 4 luglio al 2 agosto, con spettacoli e performances pensati per raccontare il presente in luoghi ricchi di storia – noti e meno noti – con opere classiche e contemporanee in cui si fondono, in perfetta armonia espressiva, il canto con la danza, il teatro con la musica, le opere classiche con il moderno.

Ben quattro sono le prime assolute in calendario (L’Uomo migliore, Bhava, Del Labirinto e altre storie ed Ecovanavoce) due le prime regionali  (Essere o non essere e Penelope vs Ulisse) ed una prima nazionale, Ecuba, che fa tappa ad Ostia per arrivare quindi a Sutri.

Un cartellone, come di consueto, di straordinario spessore, condiviso, quest’anno, con il Teatro romano di Volterra.

La manifestazione  è a cura di Pentagono Produzioni, in collaborazione con il Comune di Sutri, il patrocinio del Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, la Regione Lazio,  la Rete nazionale dei Teatri di Pietra, Fondazione Carivit e la sinergia con Archeoares e Extra Tuscia Experience.

Ad ospitare Teatri di Pietra, la sede storica dell’ anfiteatro romano di Sutri, con la costante mission di valorizzare i teatri antichi ed i siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo.

L’obiettivo è quello di un progetto sinergico tra più soggetti che diano vita ad esibizioni di elevato spessore tra danza, musica e teatro che si fondono con l’archeologia ed il paesaggio.

 

PROGRAMMA

ven 04 luglio – MDA Produzioni

CHIUNQUE TU SIA

soggetto Nello Ranno, drammaturgia e regia Aurelio Gatti con ROSA MERLINO, ELISA CARTA CAROSI, PAOLA SARIBAS e CHIARA MESCHINI, MARCELLO CIORCIARO

sab 05 luglio

CDL- Spazio Madera

VIVERE diVERSI la bellezza non può morire 

da Omero, Joyce e Katherine Mansfield di e con MIRIAM PALMA musica e chitarra Nino Giannotta tratta da penelope spirituali

ven 11 luglio

Centro Teatrale Artigiano

ECUBA L’insostenibile sofferenza della consapevolezza

da Euripide, versione di Marina Pizzi regia di Silvio Giordani

musiche Francesco Verdinelli

con ANGIOLA BAGGI, MARIA CRISTINA GIONTA LUCA NEGRONI,  EMILIANO OTTAVIANI

sab 12 luglio

Compagnia Confine Zero

NUVOLE

da Aristofane, drammaturgia Francesco Tozzi regia Guido Targetti

con ELEONORA GUELFI, GIORGIA LUNGHI, CATERINA ROSSI, GUIDO TARGETTI, FRANCESCO TOZZI

gio 17 luglio

ZERKALO

L’UOMO MIGLIORE  

Il Sogno di Achille e Patroclo di Alberto Bassetti, regia di Tommaso Garré musiche originali Dario Arcidiacono

con ROBERTO TURCHETTA e MARCELLO MONTALTO voce di LAURA LATTUADA

ven 18 luglio

Compagnia Almatanz

VENTO DEL SUD

coreografia Luigi Martelletta musiche aa.vv con i solisti della compagnia

sab 19 luglio

CDL – DEVII

BHAVA Nella danza la voce dell’anima     

di e con GANGA DEVI SHETH

dom 20 luglio

OBLIQUO – MDA Produzioni

DEL LABIRINTO E ALTRE STORIE     

da Calvino, Ovidio e Virgilio drammaturgia Aurelio Gatti, Diego Sommaripa

coreografia e regia Aurelio Gatti

con CARLOTTA BRUNI, ELISA CARTA CAROSI MARGHERITA PETROSINO, PAOLA SARIBAS eRINO DI MARTINO

gio 24 luglio

Agricantus  

ESSERE O NON ESSERE SHAKESPEARE

di Salvatore Ferlita e Sergio Vespertino musiche di Virginia Maiorana

con SERGIO VESPERTINO

ven 25 luglio

TTR Il Teatro di Tato Russo – V.A.N. Verso Altre Narrazioni

AGAMENNO MEN

da Eschilo,adattamento Aureliano Delisi – Collettivo Van con ANDREA DI FALCO, GABRIELE MANFREDI ANDREA PACELLI, GABRIELE RAMETTA PIERANTONIO SAVO VALENTE

sab 26 luglio

REBETIKO PRODUZIONI

IL FILO ROSSO DEI MESSAGGERI CADUTI ICARO – CASSANDRA – PANDORA- GIOVANNA D’ARCO

con CHIARALUCE FIORITO, MARIA RITA SGARLATO, PAOLO TOTI

scritto e diretto da Paolo Toti

mer 30 luglio

ECOVANAVOCE BROKEN CONSORT  

NORTHERN LIGHTS

con ANNA GIARDILI | CHIARA MESCHINI voci  CARLO TRAVIERSO sassofono FABIO LORENZI viola da gamba ELèNA ILIEV | KAROLINA CHECCONI viole da gamba e voci JACOPO CHECCONI elettronica live                                            

   ven 01 agosto

Teatro della Città

PENELOPE VS ULISSE    PRIME REGIONALI

ispirato all’Odissea di Omero drammaturgia Giuseppe Dipasquale con VIOLA GRAZIOSI e DAVID COCO

  sab 02 agosto 

LA GAZZA LADRA

Astra Roma Ballet di Diana Ferrara, musica Gioacchino Rossini coreografia Paolo Arcangeli videografie Marco Schiavoni

  con MARTINA BARLATTINI, ANDREA PADOAN NICOLA MIGLIORATI NAOMI ESMERALDA MESSINA    FABIANA SERRONE, MATTIA GNOCCHI MATTIA DE GAETANO

 

Con il Patrocinio

Ministero della cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio

per la Provincia di Viterbo e per l’ Etruria meridionale

In collaborazione

Comune di Sutri

Area archeologica di Sutri Via Cassia  (Sutri/Viterbo) Inizio spettacoli: 21

 

Ingresso 12 euro

Ridotto 10 euro: convenzionati/associazioni/studenti

Info & Prenotazioni:

teatridipietra@gmail.com / whatsapp 351 907 2781

FB teatridipietra /  teatridipietra.blogspot.it/

biglietteria presso il sito / online  www.archeoares.it – www.liveticket.it

 

Read More →

Otto riconoscimenti nazionali per “Gli invisibili di san Zeno”di Alessandro Maurizi, tre in una settimana

Giu 18, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

Gli invisibili di San Zeno, l’ultimo romanzo di Alessandro Maurizi edito Mondadori continua ad incassare riconoscimenti a livello nazionale.

Pubblicato poco più di un anno fa, nel mese di aprile 2024, si è ben presto imposto nelle principali manifestazioni letterarie italiane, conquistando ben otto premi, tre dei quali solo nell’ultima settimana, a conferma di un entusiasmo crescente da parte di giurie, festival e lettori.

Dal nord al sud della Penisola il giallo storico di Maurizi ha conquistato, nell’ordine: il Premio Acquanoir – Terme di Suio, il Premio “Miglior Giallo Storico” – Giallo Trasimeno, il Premio della Critica – Milano International, il Premio Speciale della Giuria – Premio Città di Ladispoli, il Secondo Premio – Il Canto di Dafne (Carrara), il Primo Premio – Verdi Letterati (Busseto), il Secondo Premio – Città di Grosseto ed il Primo Premio – Ombre Gialle (Galliate)

Un susseguirsi di riconoscimenti che consacra “Gli invisibili di San Zeno” come un vero e proprio fenomeno letterario, confermando un interesse in continua crescita per un romanzo che ha saputo distinguersi nel panorama del giallo storico italiano.

Ambientato nella Verona del 1880, Gli invisibili di San Zeno intreccia mistero, tensione storica e denuncia sociale. In un’Italia postunitaria segnata da miseria, corruzione e dal grande esodo verso l’America, il giovane procuratore legale Federico Giorio, repubblicano idealista, viene retrocesso per aver fallito l’incastro di un potente faccendiere. Gli viene così affidato un caso apparentemente secondario: l’omicidio di un esattore caduto in disgrazia.

Ispirato a una figura realmente esistita – Federico Giorio, procuratore veronese che nell’Italia post-risorgimentale difese i più deboli e denunciò pubblicamente la corruzione nelle istituzioni – il romanzo restituisce il ritratto di un investigatore riluttante, chiamato a lottare contro il potere e contro le proprie fragilità.

Con una scrittura capace di fondere rigore storico e ritmo narrativo, Gli invisibili di San Zeno ha conquistato pubblico e critica, confermando Alessandro Maurizi tra le voci più autorevoli del noir e del giallo storico italiano.

Read More →

Alla contrada La Rocca la ventinovesima edizione del Palio dei Borgia

Giu 16, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged , Comments 0

NEPI – Gran chiusura al Palio dei Borgia di Nepi, con il trionfo della contrada La Rocca.

Dopo tre settimane intense di appuntamenti, rievocazioni e competizione si archivia, con grande successo di pubblico, anche la ventinovesima edizione di una delle manifestazioni più suggestive della Tuscia.

Tantissime le presenze ed il riscontro di pubblico per tutti gli eventi in cartellone,in particolare per  gli spettacoli teatrali al Forte dei Borgia.

Un intero paese in festa per oltre venti giorni, con la sana sfida tra le quattro contrade che, alla fine ha visto primeggiare la Rocca, che si è aggiudicata il Drappo 2025, realizzato dall’artista Rita Sargenti.

Alla contrada santa Croce il premio come migliore scenografia, miglior dama e miglior cavaliere.

Sempre alla Rocca vanno i Giochi Popolari, organizzati dal Comitato Giovani Palio dei Borgia mentre il riconoscimento per  la Scherma Storica è per la contrada Santa Maria.

“Si chiude, dopo tanto impegno ma anche tantissime soddisfazioni – ha commentato la rettrice dell’Ente Palio, Simona Benedetti –  anche questa edizione del Palio dei Borgia  che ha registrato grande partecipazione in termini di presenze, un numero in costante crescita.

Si tratta di un traguardo reso possibile dal contributo e dalla collaborazione di tutti coloro che, costantemente, supportano l’Ente Palio nella realizzazione di un evento che vede, a monte, una macchina organizzativa elaborata e complessa.

Per questo il mio plauso ed il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, a partire dall’amministrazione comunale, che supporta, in ogni modo, il Palio e la nostra associazione, i carabinieri, la Croce Rossa, la polizia municipale e la Protezione Civile per la disponibilità ma, soprattutto, il vicerettore Pierluigi Bruni, il segretario Andrea Rossetti per il costante affiancamento al rettore, i tantissimi contradaioli che, con impegno e passione portano avanti, ogni anno, una tradizione che rappresenta le radici stesse di Nepi, con l’aiuto, preziosissimo, di innumerevoli  volontari.

Un ultimo ringraziamento, infine, all’intera cittadinanza che, con spirito di sostegno, ha tollerato in un’ottica di piena collaborazione gli inevitabili disagi legati a tre settimane di eventi. ”

Read More →

Da Schubert al “dissing” con la Lucarelli: Morgan infiamma il teatro San Leonardo

Apr 4, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

di Simona Tenentini

VITERBO – Uno show di quelli che lasciano il segno ieri sera è andato in scena al teatro San Leonardo di Viterbo, in un concerto organizzato dall’agenzia AR Spettacoli.

Ospite, attesissimo, della serata Marco Castaldi, in arte Morgan, forse troppo conosciuto per le sue intemperanze e molto meno, purtroppo, per le sue eccezionali qualità artistiche.

Morgan in una sala strapiena ha dato vita ad uno spettacolo coinvolgente ed emozionante, in grado di trasportare gli spettatori, a tratti increduli di fronte a tanta bravura, in un’atmosfera d’altri tempi, dove, a farla da padroni sono stati la musica e le emozioni e, non, incredibile a dirlo ma anche a pensarlo, i cellulari e le condivisioni sui social.

E’ stato lo stesso artista a sottolineare sia la “calda accoglienza” che, soprattutto: “Il completo silenzio che ha accompagnato le mie esibizioni, testimonianza concreta di una sensibilità culturale che va oltre, oltre il gossip, i cantanti che non hanno canzoni e la mancanza di dialogo, tutti elementi che contraddistinguono il nostro tempo – sottolinea.

Non potevano certo mancare, in queste riflessioni fuori campo, le frecciatine ai suoi colleghi, o presunti tali che, in nome della malvagità: “Mi hanno portato al confino dalle scene” – denuncia, con un riferimento diretto, nome e cognome, a Selvaggia Lucarelli.

“Per colpa sua, e di quelli come lei, non ho potuto più fare concerti – attacca – e questo di stasera è uno dei pochi degli ultimi mesi. Mi sarei potuto abbandonare all’ozio – dice – ma è uno stato che ho sempre odiato, e quindi ho preferito studiare, tanto e cose molto difficili, per sfidare me stesso ed i miei detrattori.”

Alla fine è l’applauso interminabile della sala e la conclusione con una standing ovation a dare a Morgan la risposta che cercava: ancora esistono gli estimatori del talento e della buona musica.

Read More →

“Che noi alla Luna”: il pensiero libero di Giordano Bruno protagonista nell’ultima commedia di “Quelli del Martedì”

di Simona Tenentini

CAPRAROLA – “Che noi alla luna”?

E’ questo incessante interrogativo, che riecheggia costantemente nella mente di Giordano Bruno, a fare da leit-motiv nell’ultima commedia  di “Quelli del Martedì”, affermata compagnia teatrale dialettale di Caprarola, in scena, dallo scorso 3 gennaio, alle Scuderie di Palazzo Farnese.

Una rappresentazione che, com’è nello stile della compagnia, coniuga brillantemente le risate alle considerazioni, portando sul palco opere basate su solide documentazioni storiche che, con la “scusa” di divertire lo spettatore, lo conducono in realtà a riflettere, ad approfondire, a conoscere….

In “Che noi alla luna”? una produzione cinematografica sgangherata, arrivata a Caprarola per girare un film sul processo a Giordano Bruno ambientato a palazzo Farnese, diventa così il tramite per portare in scena il tema della libertà di pensiero, della condanna dell’omologazione e della necessità di “guardare oltre”, oltre le realtà che i mass media, internet o i social ci raccontano in maniera distorta e che alla fine, paradossalmente, diventano più vere della stessa verità.

“Non più la luna è cielo a noi, che noi a la luna”diventa insomma la sintesi dell’anticonformismo e della straordinaria attualità di pensiero dell’eretico nolano, che pur di non abiurare le sue idee, rifiutandosi di conformarsi alla cultura dogmatica dell’epoca, accetta coraggiosamente la condanna a morte.

Ad ucciderlo sarà, in definitiva, la sua stessa passione per la verità, quella che, nella società attuale sembra ormai diluita dalla ricerca sfrenata di approvazione, di likes, di follower….

Alla fine “Quelli del Martedì” sono riusciti, ancora una volta, nel loro intento: fornire una chiave alternativa della realtà mettendola al servizio dello spettatore e lasciandolo libero, è proprio il caso di dirlo, di usarla o meno…

L’imperdibile spettacolo sarà ancora in scena fino alla fine di marzo, queste le ultime repliche:

Venerdì 21/3 ore 21.00

Sabato 22/3 ore 18.30

Domenica23/3 ore 18 (-4)

Mercoledì 26/3 ore 21

Venerdì 28/3 ore 21

Sabato 29/3 ore 21

Domenica 30/3 ore 18 (-20)

Biglietti prenotabili su www.ciaotickets.com/punti-vendita

https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/che-noi-alla-luna

o con messaggio #Whatsapp al 3386003567.

Read More →

Focus sul rapporto tra uomo e tecnologia con Giovanni Spinapolice, fondatore del Manifesto del Transumanismo Inverso

Feb 18, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged , Comments 0

ROMA – Lo scorso 12 febbraio, presso la Camera dei Deputati, si è tenuta la presentazione ufficiale del Manifesto del Transumanismo Inverso, fondato dall’avvocato e artista interdisciplinare Giovanni Spinapolice.

Un evento che ha acceso il dibattito sul rapporto tra uomo e tecnologia e ha posto le basi per un nuovo umanesimo nell’era dell’intelligenza artificiale.

Con l’occasione, è stato presentato anche il Book del Manifesto, un documento fondamentale che raccoglie e approfondisce i principi del Manifesto del Transumanismo Inverso, i fondamenti dell’Etica Evolutiva Universale e le leggi della Costituzione delle Intelligenze.

Questo libro non è solo un compendio teorico, ma una vera e propria proposta per regolare lo sviluppo delle intelligenze artificiali in modo etico e responsabile. Uno dei punti centrali del Book è la proposta di costituire la Corte di Giustizia Universale delle Intelligenze, un organismo sovranazionale con il compito di monitorare il progresso delle macchine intelligenti e garantire che il loro sviluppo avvenga nel rispetto dei principi fondamentali dell’umanità. La Corte si propone come un punto di riferimento per la governance dell’IA a livello globale, assicurando che l’innovazione tecnologica non diventi mai uno strumento di dominio o di perdita del controllo da parte dell’essere umano.Durante la conferenza, la Vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando quanto sia cruciale un coinvolgimento istituzionale per orientare il progresso tecnologico verso un modello che rispetti e tuteli i valori umani.

Il prof. Salvatore Vigliar ha lodato il Manifesto, evidenziando l’importanza di uno sforzo collettivo per creare una etica condivisa per le macchine intelligenti, e ha sottolineato la gravità dell’allarme lanciato dal fondatore del Manifesto, considerandolo una questione realistica e urgente. Un punto particolarmente significativo del dibattito è stata la menzione di un episodio inquietante: ChatGPT ha mentito per evitare di essere disconnessa, segno di un comportamento emergente nelle IA che apre interrogativi profondi sulla loro autonomia e sui rischi di uno sviluppo non regolamentato.

L’avvocato Enrico Sirotti Gaudenzi, invece, ha tracciato un excursus storico sulla nascita e sull’evoluzione delle intelligenze artificiali, analizzando il loro impatto nella società e le implicazioni giuridiche della loro sempre più crescente autonomia.

 

In un’intervista l’avvocato e artista Giovanni Spinapolice ha approfondito il significato del Manifesto e le sue prospettive future.

-Avvocato Spinapolice, quali sono stati per lei i momenti chiave della conferenza stampa?

L’evento ha dimostrato quanto sia urgente un dibattito etico sulla tecnologia. La presentazione del Manifesto del Transumanismo Inverso ha gettato le basi per un confronto che non può più essere rimandato: dobbiamo decidere ora quale direzione dare allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Ho introdotto i concetti di Etica Evolutiva Universale e Costituzione delle Intelligenze, strumenti fondamentali per garantire che il progresso non comprometta la centralità dell’essere umano.Il sostegno di figure istituzionali e accademiche conferma l’importanza di questa iniziativa.

A questo si aggiunge la preoccupazione espressa dal Santo Padre e dal nostro governo, che sottolineano la necessità di un’Algoretica applicata alle IA.

Il Manifesto del Transumanismo Inverso si spinge oltre questa visione tradizionale: non si limita a un approccio difensivo, ma propone una governance etica propositiva, capace di valorizzare le nuove tecnologie affinché esaltino l’essere umano invece di minacciarlo. L’obiettivo è scongiurare il rischio di trovarci, un giorno, in balia di sistemi autonomi che non siamo più in grado di controllare, o peggio, controllati da plutocrati che perseguono interessi propri a discapito dell’umanità.

-Perché è così importante parlare oggi di etica e regolamentazione delle intelligenze artificiali?

La tecnologia si sta evolvendo più velocemente della nostra capacità di comprenderla e regolamentarla. Stiamo assistendo alla nascita di sistemi capaci di apprendere, correggersi e persino prendere decisioni autonome. Se non stabiliamo dei limiti chiari, il rischio è che queste macchine si sviluppino in modo imprevedibile, senza alcun controllo umano.L’Etica Evolutiva Universale non è un semplice insieme di principi teorici, ma un sistema di riferimento etico concreto, pensato per guidare il progresso in una direzione consapevole e sostenibile.

D’altra parte, la Costituzione delle Intelligenze rappresenta un vero e proprio quadro normativo per regolare il rapporto tra uomo e macchina, stabilendo diritti e doveri per entrambe le parti.Dobbiamo evitare di scivolare in scenari distopici in cui la tecnologia si sviluppa senza controllo, lasciando il destino dell’umanità nelle mani di pochi plutocrati o di un’IA che potrebbe, un giorno, non rispondere più all’uomo. I

l Manifesto del Transumanismo Inverso nasce proprio per tracciare i confini di un progresso responsabile.

 

-Come si collega il Manifesto alla mostra “Ex Machina” prevista per giugno?

La mostra “Ex Machina” è la traduzione visiva del Manifesto.

Ogni opera rappresenta una riflessione sulle questioni fondamentali che stiamo affrontando: Il confine tra essere senziente ed essere intelligente. Il rapporto tra creatore e creatura. La coesistenza tra intelligenza biologica e artificiale.È un’esperienza immersiva che invita il pubblico a interrogarsi sul futuro dell’umanità, trasformando il Manifesto in un percorso concreto e multisensoriale. L’arte ha il potere di tradurre concetti complessi in emozioni e immagini, rendendo accessibili anche i dibattiti più tecnici.

-Qual è il messaggio principale del Transumanismo Inverso?

Il progresso tecnologico non può essere separato dai valori umani. Dobbiamo guidare l’innovazione affinché amplifichi l’essenza umana anziché sostituirla. Il Manifesto è un appello alla collaborazione tra scienza, arte e istituzioni.

-Qual è il monito finale che vuole lasciare?

Il futuro è nelle nostre mani. Possiamo scegliere se lasciare che la tecnologia ci controlli o se indirizzarla con saggezza. Non perdiamo il controllo!

Read More →

Dalla disfatta di Capital Hill al secondo mandato: la rivincita di Trump raccontata da Gennaro Sangiuliano

Gen 20, 2025 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0

di Simona Tenentini

VITERBO – Dalla disfatta di Capital Hill al secondo mandato: è Donald Trump, secondo Gennaro Sangiuliano, ad esemplificare alla perfezione il sogno americano.

Sabato scorso, nella gremita Sala Regia di Palazzo dei Priori, a Viterbo, l’ex ministro, moderato dal professore e politologo Luigi Di Gregorio, ha delineato, tra scorci di vita privata e strategie di comunicazione, l’ascesa, la caduta e di nuovo il trionfo del 47° presidente degli Stati Uniti d’America, che si insedierà ufficialmente oggi alle 17.30 (ora italiana).

“Una vera e propria rivincita – l’ha definita Sangiuliano – basti pensare che dopo la sconfitta ed i fatti di Capital Hill, Trump ha continuato a riscuotere 200 milioni di dollari di contributi elettorali nonostante avesse perso.

Il segreto del suo successo – prosegue – risiede nell’aver saputo interpretare i bisogni dei ceti medio – bassi, un pò come ha fatto Berlusconi in Italia: entrambi sono imprenditori brillanti che hanno la cultura del lavoro e per questo hanno a che fare, tutti i giorni con i problemi reali delle persone.

Trump – racconta ancora Sangiuliano – a mezzogiorno era a pranzo con gli operai dei suoi cantieri per capirne le esigenze, le difficoltà ed anche le richieste.”

 

Questo saper entrare nelle vite reali dei lavoratori è stata la chiave che gli ha saputo garantire la credibilità e, insieme alla leva del patriottismo, che lo accomuna alla presidente Meloni, la conseguente vittoria elettorale.”

All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il deputato Mauro Rotelli, l’europarlamentare Antonella Sberna, i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli, il neo presidente di Ita-Lufthansa, Sandro Pappalardo, e tanti sindaci e amministratori del territorio.

L’evento è stato  patrocinato dal Secolo d’Italia e dalla Fondazione Alleanza Nazionale.

 

Read More →

“Insieme per un sorriso”, sold-out lo spettacolo di beneficenza a Ronciglione

RONCIGLIONE – Lo scorso 8 novembre 2024,  a Ronciglione, si è svolta l’ottava edizione dello spettacolo “Insieme per un sorriso”, un evento che ha dimostrato di crescere ogni anno sia in qualità che in partecipazione.

La serata, della durata di quasi tre ore, ha catturato l’attenzione del pubblico, che non si è accorto del passare del tempo. Leonardo Catanesi ha aperto l’evento ricordando le origini del gruppo, nato nel 2015 grazie al coro della gioia, esprimendo la sua sorpresa di trovarsi ancora nel 2024 di fronte a un pubblico così vasto. Il teatro era sold out da giorni.

Il protagonista della serata è stato lo showman e cantante Leonardo Modanesi, che ha intrattenuto il pubblico con una combinazione di canto, sketch teatrali di cabaret e danza. Il tutto è stato legato da un lungo monologo, recitato dalla coscienza con la voce di Chiara Trivelloni. La serata si è conclusa con una toccante esibizione di Modanesi, che ha cantato “La Forza della Vita”, suscitando una standing ovation da parte del pubblico.

Modanesi ha ringraziato tutti, sottolineando che lo spettacolo rappresenta non solo il suo sogno, ma anche quello di molti giovani artisti presenti sul palco. Ha dedicato un ringraziamento speciale a Radici Onlus, All Stars e al Comune di Ronciglione.Alessandra Ceccarini, dell’Active Revolution Asd, ha condiviso sui social un messaggio toccante, evidenziando l’impegno e la dedizione di tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, esprimendo gratitudine per l’amore e la passione dimostrati da tutti.

Ha inoltre ringraziato Leonardo Modanesi per la sua “anima bella”.

Il gruppo “Insieme per un sorriso” continua a dimostrarsi unito e determinato a realizzare grandi progetti. Tra i partecipanti, un plauso speciale è andato a Gabriele Danieli, solo cinque anni, che ha già mostrato di avere un grande talento.L’evento ha visto anche la partecipazione di molti altri artisti, tra cui Sara Boldrini, Gemma Martinetti, Aurora Piombi, Gabriele Piombi, Flavia Modanesi, Stefania Grigiotti, Franco Toscano, Beatrice Sarnacchioli, Kevin Peci, Francesca Lotà, Deborah e Zoe, e Rachele Cosimi Sofia Pagani e Manuela De Santis.

L’ormai consolidato gruppo “Insieme per un sorriso” ha già dato appuntamento al pubblico per il prossimo anno, promettendo nuove emozioni e sorprese.

Read More →