APPUNTAMENTI – A Gallese si celebra la Rai

GALLESE – “La Rai, Radiotelevisione italiana, inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive. Le maggiori trasmissioni dell’odierno programma sono …”.
Con queste parole, ben scandite e senza alcuna inflessione, Fulvia Colombo, prima annunciatrice apparsa sui teleschermi italiani, proclamava l’inizio della televisione in Italia: era il lontano 3 gennaio 1954.
Sembrano pochi sessanta anni ma, come è facile capire, soprattutto per il mondo dei mass media, sono trascorsi in un batter d’occhio, portando evoluzioni e trasformazioni a dir poco epocali.
Dai primi monoscopi in bianco e nero ai più recenti televisori di ultima generazione, dalle prime trasmissioni poco più che artigianali alle attuali produzioni internazionali, i passi fatti sono stati molti anche se non tutti in avanti: qualcuno sicuramente di lato e qualche altro anche in dietro.
Ma la tv ha avuto comunque un ruolo importante e fondamentale per la formazione della nostra coscienza nazionale: in questi anni ha accompagnato infatti il Paese lungo tutto il cammino che dal Dopoguerra l’ha portata sino ad oggi.
Insieme al cinema, e forse anche più del cinema, è stato il grande mezzo di comunicazione di massa che ha più influito sulla formazione degli Italiani, sui loro gusti, le loro abitudini e la loro crescita culturale: l’Italia della metà degli anni Cinquanta era preda di un alfabetismo diffusissimo che oggi è praticamente scomparso.
Le trasmissioni Rai, nel bene o nel male, sia quelle di intrattenimento che quelli di informazioni, i grandi sceneggiati o i quiz a premi, gli effervescenti spettacoli del sabato sera o le inchieste televisive sui mali della nostra società e poi i cosiddetti talk show o gli attualissimi talent e reality, hanno forse rappresentato uno dei pilastri su cui si è fondata la formazione di intere generazioni.
Così dopo i concerti dedicati al melodramma e poi al cinema quest’anno si focalizza l’interesse sulla televisione.
Per poter rendere omaggio alla tv l’associazione musicale “Marco Spoletini” di Gallese non poteva scegliere che il modo a lei più consono: la musica, offrendo quindi una veloce ma intensa carrellata delle sigle delle trasmissioni televisive di questi anni.
E, per festeggiare il 68esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, oltre consueto concerto, giunto ormai alla sua sesta edizione e a cui parteciperà, anche quest’anno, il soprano Laura Celletti, l’associazione musicale, ha previsto una nutrita serie di eventi tra cui una mostra con apparecchi televisivi di diverse epoche e le prime pagine del settimanale “Radio Corriere TV”, organo ufficiale della Rai.
Quest’anno inoltre, grazie alla speciale disponibilità di Ludovica Scandurra e Paolo Taggi, autori, docenti e registi televisivi, verrano proposti due incontri in cui ci verrà raccontato il loro modo di “fare televisione”.
Come sempre le manifestazioni, che si terranno dal 30 maggio al 1 giugno, usufruiranno degli spazi e delle attrezzature del museo e centro culturale Marco Scacchi e saranno realizzate in collaborazione con il Comune di Gallese e anche della Banca di credito Cooperativo di Roma.


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Data
01/06/2014
18:30

Organizzatore
MARCO SPOLETINI

Location
Centro storico

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