-Di Giulia Basili-
VITERBO – La calza della Befana dal primato mondiale sfilerà, tra le vie di Viterbo, per la sedicesima volta. Il 5 gennaio dalle ore 15.30, circa cento befane, porteranno la calza lunga 53 metri, dal peso di 400 chili, sulle 15 Fiat 500 d’epoca con la collaborazione del 500 Tuscia Club. Un’edizione quest’anno, sotto il segno della solidarietà, come ha sottolineato Luigi Ottavio Mechelli dell’Avis in conferenza stampa che ha aggiunto: “il ricavato dell’iniziativa, raccolto tramite la vendita di calzette al prezzo di due euro e cinquanta l’una, andrà per l’acquisto di materiale da destinare alla scuola che si sta realizzando ad Amatrice, in accordo ovviamente con il Sindaco Pirozzi.”

Presente, alla presentazione, anche il cuore pulsante dell’iniziativa, rappresentato dal Presidente del Centro sociale Pilastro Luciano Barozzi che ha ricordato quanto ormai sia diventata importante la manifestazione per i Viterbesi ed anche per i turisti che hanno già invaso la città in occasione delle festività Natalizie, e per quanto riguarda l’organizzazione ha detto:“Abbiamo ovviato con gonfiabili realizzati a Milano per riempire la calza. Per gonfiarli tutti gli anni ci danno una mano i vigili del fuoco che ci aiutano anche in tutto il percorso. Un particolare ringraziamento va a Confartigianato, così come al supermercato Todis, per le caramelle utilizzate per le calze”. Paola Massarelli Presidente dell’Admo, sarà invece la Capo Befana che guiderà il numeroso gruppo di Befane nel percorso che partirà da San Sisto fino ad arrivare al Sacro Cuore, accompagnato dalla Banda musicale di Grotte Santo Stefano e dalle Majorette, sbandieratori e musici. Massarelli ha annunciato: “quest’anno prevediamo una novità. Ci stiamo lavorando, speriamo di riuscire”. Confartigianato, rappresentato da Andrea De Simone, conferma la sua partecipazione per l’ottavo anno consecutivo. Non può mancare l’indispensabile sostegno del Comune di Viterbo, rappresentato dal Sindaco Leonardo Michelini che con grande soddisfazione ha sottolineato quanto la città che rappresenta, sia invidiato da molte altre città italiane, per la costante crescita turistica, ricordando anche l’importanza della solidarietà che nello specifico rappresenta questa manifestazione.
Fino al 4 gennaio sono ancora aperte le iscrizioni per le aspiranti Befane che vogliono partecipare al trasporto. Le calzette, inoltre, verranno vendute e distribuite all’arrivo e al gazebo in piazza del Comune.