-di Federica Gallotta-
Al Festival della Complessità MeMag incontra Ermes Maiolica, il re delle bufale che fa impazzire i social media, ospite acclamatissimo a Medioera 2017. Dalla sua prima apparizione, Maiolica ha accumulato moltissime definizioni, spesso anche divertenti: diffamatore, disinformatore, allarmista.
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-di Virginia Duranti-
Dai…CentesimiAMO.
Si chiama così l’iniziativa benefica di raccolta fondi, presentata stamattina, a sostegno delle Case Famiglia di Viterbo,promossa dal Consigliere Comunale delegato al Volontariato, Paolo Moricoli, dal Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, rappresentato da Massimo Mecarini,da Rodolfo Valentino, in rappresentanza di tutti gli atleti che portano a Roma la Fiaccola Lux Rosae, dall’Avis Comunale di Viterbo nella figura Luigi Ottavio Mechelli, dal Presidente del Consiglio Comunale Marco Ciorba e la Banca di Viterbo.
“In corrispondenza del montaggio della Macchina di Santa Rosa, presso la chiesa di San Sisto – hanno spiegato i relatori- sarà allestito un contenitore, una Brocca, in ricordo del miracolo della nostra piccola Santa – il bozzetto disegnato da Raffaele Ascenzi – in cui i viterbesi potranno donare i centesimi a sostegno della causa. La Brocca di Santa Rosa sarà alta circa settanta centimetri, sarà presente alle Cene dei Facchini in Piazza Duomo una settimana prima del trasporto e sarà portata anche al quartieri Pilastro, Santa Barbara e Centro Storico, in occasione del Trasporto della Mini Macchina. Sarà il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, ad inaugurare l’iniziativa solidale inserendo nella Brocca il Primo Centesimo d’Oro.
Olio, vino, formaggi, farina, legumi, pesce di lago, birra, tartufi, lumache, salumi, dolci alle nocciole, confetture, lavanda. Ma anche prodotti di artigianato artistico con lavorazioni in ceramica, ferro, legno e tessuto. Sono queste le eccellenze della Tuscia presenti in occasione di San Pellegrino in Fiore in piazza del Plebiscito a Viterbo in un vero e proprio villaggio con casette in legno in cui 28 produttori espongono e invitano alla degustazione fino a lunedì 1° maggio. …
Read More →Sono i colori giallo-verdi a trionfare al Palio di Sant’Anselmo di Bomarzo.
Dopo sedici anni, il rione Poggio con Parledi, montata dal fantino Chessa, è il vincitore dell’edizione numero trentadue dell’avvincente competizione organizzata dal Comune in collaborazione con la proloco, le cui origini risalgono, addirittura, intorno al 1600. …
-di Simona Tenentini-
Emozione allo stato puro.
Tradizione e modernità che si fondono per offrire uno spettacolo unico e coinvolgente.
A Carbognano, la Rievocazione della Passione, andata in scena venerdì scorso, è la sintesi, perfettamente riuscita, di molteplici elementi.
A partire dalla dedizione dei Cavalieri di San Filippo, veri artefici di un evento straordinario, in grado di coinvolgere sia credenti che atei per le particolari caratteristiche della rappresentazione.
La vicinanza degli spettatori con i figuranti, l’empatia che riescono a trasmettere, la riproduzione fedele dei costumi e delle scenografie costituiscono un quid ineguagliabile che fa la differenza con altre manifestazioni simili.
La Passione di Carbognano è in grado di far tornare le persone indietro nel tempo, grazie alla verdicità delle scene e alla cura dei particolari.
Si tratta di un evento che ogni volta si rinnova e si arricchisce di ulteriori dettagli, (quest’anno ad esempio è stato ampliato il percorso nel centro storico) entrando, di diritto, nella rosa delle migliori rappresentazioni religiose della Tuscia.
Un plauso dunque agli organizzatori, i Cavalieri di San Filippo e la IX Legio Hispana, che, con il supporto del comune di Carbognano e della parrocchia di San Pietro apostolo sono riusciti a regalare a tutti i presenti dei momenti di rara partecipazione.
Sicuramente da non perdere anche il prossimo anno.
-Gli alunni della III A di Vasanello –
Il 4 aprile 2017, noi alunni dell’Istituto “Caduti di Nassiriya” di Vasanello abbiamo effettuato una visita alla caserma dei carabinieri del paese. L’incontro con “le forze dell’ordine”, organizzato con la collaborazione del Vice comandante Maresciallo Capo Luciano Cecconi , ha concluso un percorso già avviato al termine del mese di marzo , durante il quale il Maresciallo coadiuvato dal Brigadiere Marco Urbani ha presentato con ricchezza e dovizia di particolari il ruolo e i compiti dei carabinieri.
L’avvio all’argomento, introdotto dal Vice comandante, è stato seguito dalla proiezione di un video nel quale si raccontavano le azioni quotidiane dei carabinieri, per poi proseguire con foto riguardanti le conseguenze dell’assunzione delle droghe (leggere e pesanti), del fumo e dell’alcol.
Tutti noi siamo stati molto interessati agli argomenti, al termine dei quali abbiamo loro posto domande , alle quali i nostri carabinieri hanno risposto con piacere ed estrema chiarezza .
Quindi hanno parlato del “corretto comportamento“ da tenere sulla strada, sia da parte dei pedoni che degli automobilisti,facendo riferimento anche ad un incidente accaduto pochi giorni fa nel nostro paese che ha visto coinvolto un compagno delle scuole elementari
In seguito il Vice comandante Maresciallo Capo ha spiegato chi sono veramente i carabinieri descrivendo il carabiniere come un ”angelo” del paese/città, una persona su cui contare, a cui potersi rivolgere in ogni momento, così come ci rivolgiamo ad un amico o alle insegnanti.
La vista del 04 aprile alla caserma , durata quasi un’intera mattinata, ci ha visti molto interessati all’evento perché abbiamo potuto vistare e vedere con i nostri occhi la struttura e gli strumenti in uso ai militari dell’Arma :dall’ufficio del Comandante, all’archivio dove sono contenuti atti personali dal 1965, alle celle di sicurezza, stanze dove venivano rinchiuse le persone tratte in arresto prima di essere trasferite in Tribunale, ma che oggi non sono più utilizzabili perché prive dei requisiti richiesti dalla legge.
Il Vice comandante Maresciallo Capo Cecconi e il Brigadiere Urbani , a conclusione del percorso interno, ci hanno mostrato l’autovettura di servizio e tutto l’equipaggiamento in dotazione : dal giubbotto antiproiettile al casco, alle manette (tutto indossato da un nostro compagno) al triangolo, alla macchina fotografica per i rilievi in caso d’incidente, al manganello di recente dotazione così come anche lo spray al peperoncino,.
E’ stata veramente un’esperienza entusiasmante che oltre a fornirci informazioni utili ed importanti , ci ha soprattutto fatto sentire il Corpo dei Carabinieri molto più vicino di quanto potessimo immaginare .
-di Giulia Basili-
A Viterbo si banchetta con gli Etruschi. Edizione numero quattro per Piacere Etrusco: Arti e sapori della Tuscia, evento enogastronomico e culturale organizzato dalla Camera di Commercio Viterbo in collaborazione con Unioncamere Lazio,in programma a Viterbo ed a Roma dal 19 aprile al 1 maggio. …
