About the author  ⁄ redazione

CULTURA – La Fura delsBaus apre il festival Quartieri dell’Arte

Quartieri dell’Arte è pronto per la XX edizione: grande apertura con La Fura delsBaus. Presentato oggi presso la sala del Consiglio comunale di Palazzo dei Priori a Viterbo il Festival che si terrà a Viterbo dal 4 settembre al 3 novembre. Presenti tra gli altri, insieme al direttore artistico Gian Maria Cervo, l’assessore alla cultura del comune di Viterbo Antonio Delli Iaconi, il sindaco di Vitorchiano Ruggero Grassotti e il presidente della Fondazione Carivit Mario Brutti.
La XX edizione coincide con la conclusione del ciclo Ci sarò non ci essendo come ci sarò essendoci, fondato sulla comparazione tra gli orientamenti politecnici e polivocali del teatro rinascimentale con quelli del teatro contemporaneo. È un ciclo che ha marcato il passaggio del Festival da un approccio text-based a un approccio language-based e ha permesso, grazie all’apporto del progetto EU CollectivePlays! co-finanziato dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea, di rendere unico Quartieri dell’Arte come centro di eccellenza per la produzione di opere collettive e polivocali.
Tanti gli appuntamenti che riempiranno due mesi di programmazione. L’apertura il 4 settembre presso l’ex Chiesa delle Fortezze con la leggendaria compagnia La Fura del Baus, autrice anche nel nostro paese di spettacoli memorabili come l’Aida futuristica e super tecnologica all’Arena di Verona e il Tannhäuser di Wagner con la direzione musicale di Zubin Mehta al Teatro alla Scala di Milano. Parte dell’incasso di quella che sarà la serata più popolare del Festival, sarà devoluto ad iniziative di solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma. Tra i titoli principali anche la prima mondiale di Deter Ales\È Alice, del grande drammaturgo norvegese Jon Fosse, introdotto per la prima volta in Italia nel 2001 proprio da QdA. L’opera viene proposta in prima mondiale sia in versione sia italiana che norvegese, in coproduzione con DetNorskeTeatret, Teatro Nazionale di Oslo.
L’opera tradizionale del Festival di recupero dei tratti dimenticati del territorio prosegue poi con uno due appuntamenti eccezionali. Da un lato il“Pericle, principe di Tiro” (7 settembre, largo Vittoria Colonna) con la regia di Lorenzo D’Amico de Carvalho, nei luoghi di Goffredo da Viterbo, principale fonte, grazie alla mediazione di John Gower, del testo shakespeariano e “Il colore del sole” dal romanzo su Caravaggio di Andrea Camilleri adattato per il palcoscenico da Gian Maria Cervo per la regia di Franco Eco.
Annunciata in conferenza stampa anche la nuova collaborazione del Festival con il Comune di Vitorchiano, che quest’anno ospiterà alcune produzioni, tra cui le 3 anteprime in scena il 29 e 30 agosto in collaborazione con la Khio di Oslo. Collaborazione che allunga la lista dei partner istituzionali coinvolti. Oltre ai comuni di Viterbo e Vitorchiano, c’è iiMibact, che già lo scorso anno ha incrementato il supporto al Festival, la Regione Lazio che per molti anni è stato il principale sostenitore di QdAe la Fondazione Carivit.
La locandina di quest’anno è stata realizzata da Makkox, alias del celebre fumettista Marco Dambrosio, noto al pubblico della trasmissione televisiva di Gazebo. Mostrato anche il nuovo logo della società cooperativa Teatro Stabile delle Arti Medioevali, che produce Quartieri dell’Arte, realizzato con la fontSpurina, realizzata dal collettivo di grafici di Tipo Viterbo, ispirata alle iscrizioni della Sala Regia di Palazzo dei Priori.

Read More →

NEWS – Tribune Santa Rosa, ancora pochi posti disponibili

Ago 24, 2016 Posted by In approfondimenti, Notizie Tagged Comments 0

Tribune per assistere al Trasporto della Macchina di Santa Rosa del prossimo 3 settembre, ancora biglietti disponibili. L’esordio della biglietteria nei circuiti online – Ticket Italia – è stato più che soddisfacente, con una vendita di circa 600 biglietti nel giro di pochissimi minuti il primo giorno di vendita (22 agosto).

Read More →

NEWS – Quattro giorni di cultura ed enogastronomia nella “città che muore”

-di Giulia Basili –
Dal 25 al 28 Agosto, il suggestivo borgo affacciato sulla valle dei calanchi, meglio conosciuto come “la città che muore”, ospiterà il festival della cultura e dell’enogastronomia della Tuscia. Degustazioni di vini, buon cibo, cinema, mostre, videomapping e incontri con personaggi dello spettacolo come Sabina Guzzanti, Paolo Rossi, Matteo Garrone, Francesca Comencini, Pilar e Ugo Fangareggi saranno solo alcune delle iniziative in programma.

Read More →

ATTUALITA’ – Boom di presenze per la Notte delle Lanterne di Vasanello

Straordinario successo per la prima edizione della Notte delle Lanterne che si è svolta a Vasanello lo scorso sabato 20 agosto.
L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale da un’idea del consigliere delegato Andrea Fagioni, aveva, come scopo principale, una rivitalizzazione del centro storico, cuore pulsante del paese.
Con questa finalità è stato creato un percorso, illuminato dal oltre 1500 lumi a led, sia a terra che all’interno di palloncini, ed il colpo d’occhio è risultato davvero stupefacente, altamente carico di magia e suggestione.
In ogni piazza è stato ospitato un punto degustazione e si è esibito un gruppo musicale locale.
Il risultato è stato a dir poco dirompente: centinaia e centinaia di persone, molte provenienti anche da fuori, si sono riversate nelle stradine e nelle viuzze del “paese vecchio”, apprezzandone il calore dell’accoglienza e gli scorci suggestivi.
Una formula vincente dunque, resa possibile anche grazie all’azione sinergica dei vari soggetti coinvolti: l’amministrazione comunale, le attività commerciali, le associazioni Aphrodite e Cooltura 2.0 e, soprattutto, i residenti del centro storico che molto si sono impegnati nella fase organizzativa.
Particolarmente e comprensibilmente soddisfatto il consigliere Andrea Fagioni, ideatore dell’iniziativa che ha reso, per una notte, il centro storico protagonista.

Read More →

NEWS – Beatles, Battista, Papaleo e Masha e Orso, poker d’assi per il Settembre Viterbese

Poker d’assi in programma per il Settembre Viterbese.
A partire dal 5 settembre fino a sabato 10, quattro imperdibili spettacoli animeranno Prato Giardino.
Si comincia con Beatles Story il 5 settembre per poi proseguire con l’umorismo irriverente di Maurizio Battista, il live di Rocco Papaleo e lo show dei personaggi più amati dai bambini, Masha e Orso.

Read More →

ATTUALITA’ – Quei colombari dimenticati da tutti…tranne che dagli incivili

-da Viterbo Civica –
Quei Colombari dimenticati: la storia non va mai dimenticata e soprattutto abbandonata a se stessa
E’ con queste parole che i volontari di Viterbo Civica introducono l’ultima opera di rpulitura, in ordine di tempo.
“Da Porta Romana prendiamo la S.S.Cassia direzione Roma.
Dopo poche centinaia di metri, proprio sulla prima curva, guardando alla nostra sinistra possiamo ammirare delle grotte artificiali scavate nel tufo.
Sono antichi colombari romani.

Risalgono, più o meno, al primo secolo avanti Cristo quando venivano usati per accogliere le urne cinerarie dei defunti.
Le piccole e numerose nicchie ricavate nella muratura ricordano appunto le costruzioni per il ricovero e l’allevamento dei colombi, da quì la definizione colombari.

In quell’epoca era molto diffusa la cremazione dei defunti e nei colombari trovavano posto decine, a volte centinaia, di urne con le ceneri.
In alcuni casi un colombario raccoglieva le urne di una sola famiglia, compresi domestici e schiavi, in altri casi conteneva le ceneri dei facenti parte di una determinata corporazione, più spesso i defunti di una intera comunità.

Forse la loro importanza storica è inferiore a quella delle tombe etrusche rinvenute numerose anche e soprattutto nel nostro territorio, ma resta comunque un importante segno della nostra storia antica.

Credo che anche tra i Viterbesi che percorrono giornalmente quella strada, non siano molti quelli che conoscono l’esistenza di quei colombari, così nascosti tra una incontrollata vegetazione, per non parlare della loro storia.
Purtroppo li conoscono invece gli incivili che li usano come discarica per i loro maleodoranti rifiuti. Gli zozzoni sono sempre un passo avanti.

Ad Agosto, durante il caldo, i volontari di Viterbo Civica hanno provato a rendere almeno visibile agli occhi dei distratti viaggiatori quel pezzo di storia del nostro passato.
In meno di un’ora di lavoro sono stati tagliati gli arbusti che ne occultavano la visione e ripuliti dai rifiuti nel loro interno.
Sarebbe, in questo caso, anche auspicabile un intervento del comune per migliorare l’accesso alle grotte, per istallare un cartello turistico, al posto di quello pubblicitario presente, che ne indichi la localizzazione e ne racconti la storia e per realizzare una piccola area di sosta per gli eventuali visitatori.

Tirando le somme, non abbiamo compiuto chissà quale opera maestosa, non abbiamo risolto i problemi del mondo, ma la nostra soddisfazione per aver restituito un minimo di dignità a quel luogo, rimane comunque tanta.
Un grazie a tutti i partecipanti, niente nomi perché si rischia sempre di dimenticarne qualcuno, grazie ai nuovi, grazie agli abitudinari, grazie a chi ha portato il suo utile contributo.

Read More →