NEWS – Santa Barbara in rivolta: “No all’abbattimento del parco per un’altra palestra”

“La dove c’era l’erba ora c’è una città…” cantava Celentano nel 1966. Ed i residenti del quartiere Santa Barbara a Viterbo ne sanno qualcosa. Tra qualche tempo, infatti, vedranno coprirsi di cemento uno dei due “polmoni verdi” presenti nella zona, quello situato tra Via Consolini e Via Della Biga di Castro, conosciuto come “il parco delle Querce”. Il Comune ha pubblicato in data 20 dicembre 2013 un bando pubblico relativo alla realizzazione di un centro civico sportivo integrato di 1000 mq, proprio in quella via, al posto di quel parco. Costo complessivo dell’operazione: 700 mila euro. La notizia, com’era prevedibile, ha sin dall’inizio generato un forte malcontento in tutto il quartiere. I residenti infatti non intendono scendere a compromessi tanto facilmente e, per una mobilitazione generale, hanno creato un’apposita pagina fb “Addio, al parco in via Della Biga di Castro” in cui si raccoglie il grido di dolore di chi, nato o vissuto a Santa Barbara si vede costretto, per l’ennesima volta, a subire solo l’ultimo degli sfregi compiuti ai danni del quartiere. “Con qualche piccolo accorgimento in più, tipo l’aumento della pista ciclabile, l’impianto di irrigazione ed una fontana (tempo fa ci avevano fatto un pozzo), delle panchine e qualche gioco da bambino, poteva essere un secondo parco fruibile e vivibile da tutti e a qualsiasi età. Come il parco già esistente a Santa Barbara (Parco della solidarietà) anche questo poteva essere un bel parco, ora invece verranno sradicati gli ulivi, abbattute le grandi querce tolto il verde, per fare una mega palestra di quasi 1000 mq con biglietteria interna non so per quali eventi…” La mobilitazione passa non solo attraverso i social network, ma anche dal massiccio volantinaggio fino ai confronti diretti con l’amministrazione. Per salvare il parco si sta studiando addirittura la possibilità di creare un evento ad hoc che possa richiamare l’attenzione sul problema. La domanda più frequente registrata tra i residenti è legittima: perché togliere metri e metri quadrati di verde per far spazio all’ennesimo centro sportivo? Nella stessa zona sono già presenti un camposcuola, un campo da rugby, uno da baseball, una pista da atletica, dei campi da calcio ed infine un bocciodromo. Perché spendere dunque altri 700 mila euro per una struttura superflua? Non sarebbe meglio invece spendere la stessa cifra per risistemare il parco come già nel 2009? Forse però una passeggiata tra piante secolari e ulivi non porta soldi nelle tasche di nessuno. Eleonora Straffi

One Comment

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    giuseppe
    2014/02/25

    Sono daccordo nell’inopportunità di sostituire un parco con una palestra, ma non sul fatto che una palestra possa servire al quartiere S.Barbara. Nello specifico proporrei la costruzione della struttura a fianco dei tre impianti citati, Atletica, Rugby e Baseball in maniera che nei mesi invernali possa essere utilizzata dagli atleti delle tre discipline citate quando le condizioni atmosferiche non consentono di poter effettuare gli allenamenti, oltre ai settori giovanili che svolgono attività con bambini dai 5 agli 11 anni. La struttura consentirebbe anche l’avvio di altre attività sportive di squadra come la pallavolo e la pallacanestro, che nella città trovano già delle squadre molto rappresentative. G.Misuraca presidente della Zona Olimpica Atletica Viterbo.