CULTURA – I “quadri parlanti”, chicca del Polo monumentale Colle del Duomo

Un 2015 iniziato alla grande per il Polo monumentale Colle del Duomodi Viterbo. Dopo l’ampliamento del percorso di visita con l’aggiunta della sala Gualterio, mai prima d’ora aperta al pubblico, è arrivato il turno del Museo Colle del Duomo. Archeoares ha presentato e inaugurato le novità durante i festeggiamenti dei dieci anni della società, che si sono tenuti venerdì 16 gennaio.

Il Museo è stato oggetto di un restyling totale per quanto riguarda la segnaletica interna ed esterna con una grafica completamente rinnovata e l’aggiunta di cartelli esplicativi sulla storia e la collezione del Museo, ma è stato l’aspetto tecnologico a colpire maggiormente.Le didascalie di ogni opera sono state arricchite da un qr-code che permette al visitatore, dotato di smartphone e relativa applicazione, di approfondire le informazioni attraverso delle schede caricate sul sito del museo. Alasciare veramente a bocca aperta i presenti sono stati i quadri parlanti: le opere (San Marco del Balletta, La Madonna della Carbonara e La Madonna con bambino di Benvenuto di Giovanni) “prendono vita” attraverso un’animazione tridimensionale e si raccontano al visitatore.
La Archeoares S.n.c. ha curato personalmente ogni novità con il supporto di ESC Creative Workstation per le nuove grafiche,della drammaturga Flaminia Gressi di Quartieri dell’Arte per la realizzazione dei testi dei quadri parlanti,della Artist Project per le registrazioni audio e dell’architetto Marco La Spina per le animazioni 3d.

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